Hai deciso di sfuggire dal caos cittadino e di rifugiarti a Cuba? Ecco cosa fare a L’Avana in 48 ore!
Interagisci con gli habaneros, gli abitanti del posto. Con la loro vitalità e la loro passione sono la vera anima della città. Mangia della cioccolata, fuma dei sigari, ascolta le loro storie e danza la salsa con loro, ti faranno vivere dei momenti indimenticabili!
Attraversa L’Avana con la Uaua, affollatissimo ma tipico autobus cubano. Costano pochissimo ma non troverai ma da nessuna parte gli orari di transito. Prendere questo mezzo è il modo migliore per immergersi negli usi e costumi tipici del posto ma se l’idea di attendere per tanto tempo un autobus che sarà senza dubbio affollatissimo non ti sconfinfera, potresti prendere un Almendrón, un particolare taxi collettivo a forma di grossa mandorla.
Degusta i piatti tipici del posto da Donna Eutimia, ristorante dietro Plaza de la Catedral. Con meno di 10 euro puoi assaggiare la famosa langosta varadero, un tipico piatto della cucina creola: aragosta cucinata con pomodoro e piccoli peperoni dolci. Viene servita accompagnata da riso, avocado e platano fritto. Ricordati di prenotare in anticipo e di ordinare anche un rinfrescante mojito!
Passeggia a Cayo Hueso, centro della cultura afrocubana. La strada è coloratissima: piena di dipinti realizzati con materiali di scarto e che trasmettono l’energia e la magia di questo luogo. Questa è la mia strada preferita perché è qui che puoi incontrare tanta gente sempre allegra e pronta a danzare ai ritmi della rumba, a suonare i tamburi batà e a cantare in lingua yoruba.
ASCOLTA UN AMICO
Quando viaggiate, non vi affidate anche voi più volentieri ai consigli di un amico appassionato di viaggio piuttosto che ad una guida turistica?
Beh, anch’io ed è proprio da questa idea che nasce la rubrica Ascolta un amico dove sarà proprio lui (o lei) a darmi qualche dritta per esser sicura di non perdermi proprio niente.
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