Itinerario multi-sensoriale a Livorno Selezione di attività sensoriali nel raggio di 50Km dalla città

L’itinerario multi-sensoriale su Livorno segnala delle attività, dei punti di interesse nel raggio di 50km dal centro città con altro impatto dal punto di vista sensoriale ed esperienziale.

Ogni attività è stata scelta con cura per regalare al viaggiatore momenti unici che rimarranno impressi nella memoria e nel cuore con una profonda immersione nel territorio toscano.

Le attività sono caratterizzate da diversi livelli di interazione sensoriale tranne per il sesto senso: il buonsenso, sempre presente al 100%. Ogni struttura è stata selezionata perché buon esempio di pratica sostenibile, oltre che per la qualità dei prodotti o dei servizi proposti.

Itinerario multi-sensoriale a Livorno: come costruirlo

Di seguito sono indicate una serie di tappe con cui costruire facilmente il vostro itinerario multi-sensoriale a Livorno: selezionate le attività che volete svolgere e grazie all’uso di Google Map o MapsMe (migliore per i sentieri da percorrere a piedi) create il vostro percorso di trekking o in bicicletta.

Ricordate di scaricare la mappa sul vostro device per ovviare a eventuali zone senza campo e segnalare le tappe di interesse.

Tenuta Bellavista Insuense

“Scegliere bene per volersi bene” è il motto della Tenuta Bellavita Insuense

Benvenuti in un piccolo mondo parallelo dove la natura è la vera protagonista, in tutte le sue espressioni sensoriali.

La storia della Tenuta Bellavista Insuense è legata a doppio nodo con quello della famiglia Vitarelli che con il papà Alberto ha visto la luce l’ambizioso progetto di riqualificazione territoriale che oggi continua con le figlie Sabrina e Silvia.

700 ettari di macchia mediterranea a due passi da Livorno: coltivazioni biologiche per una cucina a km0, boschi e laghi dove passeggiare o cavalcare completamente immersi nella natura.

L’azienda è certificata biologica dal 2014 e solo tre anni dopo ha ricevuto una menzione speciale, su proposta del Club per l’UNESCO di Livorno proprio per l’impresa di recupero del territorio fatta nel pieno rispetto delle esigenze produttive e di sostenibilità economica in pieno rispetto delle biodiversità.

Il tocco di magia in più è data dalla possibilità di camminate notturne nel parco durante l’estate tra tante piccole lucciole, poteva mancare nel nostro itinerario multi-sensoriale a Livorno?

La Natura non si racconta, si vive.

🌱 Tip-Buonsenso:
Durante la tua passeggiata notturna al lago Alberta ricordati di non lasciare rifiuti sul percorso. Le lucciole ti saranno grate e brilleranno di vita.

Apicoltura La Corte delle Regine

“Perché il miele dal favo è più buono?”

Da questa semplice domanda nasce l’idea del miele in culla: il prodotto è conservato in modo naturale all’interno di vasetti realizzati in cera d’api biologica e naturale.

La corte delle Regine è una giovane azienda agricola toscana nata dall’amore per la natura e la curiosità verso il mondo delle api, alla costante ricerca di qualità e innovazione nelle ricette e nei processi. Proprio questa ricerca le è valsa diversi premi sia a livello nazione che internazionale, l’inserimento dei suoi prodotti tra le eccellenze del settore e la tappa del nostro itinerario multi-sensoriale a Livorno.

Grazie alla pratica del nomadismo, ai mieli classici, come l’acacia e il castagno, si sono aggiunti quello di rovo, erica, sulla e melata.

Oltre al miele vengono lavorati altri prodotti dell’alveare come l’Idromele (un liquore ricavato dalla fermentazione del miele), pappa reale e polline.

🌱 Tip-Buonsenso:
Sostieni i produttori locali di miele e ricordati di parlarne con i tuoi amici! Quando compri local i loro prodotti non solo sostieni l’attività del produttore ma aiuti anche a conservare la cultura del posto.

Mercato Ittico di Livorno

Come non solleticare il naso durante il nostro itinerario multi-sensoriale a Livorno se non con una passeggiata al mercato Ittico? Per chi non avesse mai partecipato all’asta del pesce potrebbe essere l’occasione per recuperare e lasciarsi affascinare da questo affascinante processo di compravendita.

Nonostante la mattina sia il momento migliore per poter girare tra i banchetti e magari fare compere per pranzo, la sera è possibile godere di una cena sul canale del porto al vicino ristorante in un clima rilassato e informale.

🌱 Tip-Buonsenso:
Quando fai il tuo acquisto, compra solo quello che sei sicuro di riuscire a mangiare. Lo sapevi che 1/3 del cibo mondiale ogni anno viene sprecato e che una persona su nove soffre la fame? 

Terrazza Mascagni

Uno dei punti panoramici più amati e caratteristici della città di Livorno è senza dubbio la Terrazza Mascagni con il suo pavimento a grossi scacchi bianchi e neri.

Il momento migliore? Assolutamente il tramonto per godere della magia delle ultime luci del giorno mentre una leggere brezza di salsedine solletica il naso e gli fa guadagnare di diritto un posto nell’itinerario multi-sensoriale di Livorno.

🌱 Tip-Buonsenso:
Quando siamo in viaggio ricordiamoci di rispettare le usanze del posto e immergerci nella cultura locale con un quel sano spirito curioso del viaggiatore. Quale miglior occasione per imparare qualcosa di nuovo?

Pineto Parco Avventura

A pochi passi dal punto d’incontro tra l’Arno e il mare, sorge il Pineto Parco Avventura: in primis un bosco meraviglioso ma dove è possibile svolgere tante attività multi-sensoriali per grandi e bambini.

Percorsi di agilità sospesi tra gli alberi con diversi gradi di difficoltà, un percorso esperienziale per bambini dal 2 ai cinque anni e l’arrampica su un albero a 10m con caduta libera in piena sicurezza.

L’accesso al parco è gratuito mentre per il pagamento delle attività ci si rifà alla misurazione a braccia alzate e, ve lo diciamo subito, dal metro e sessanta in su è tariffa piena.

Olfatto, tatto e vista con un’aggiunta di brivido sulla pelle, una bella esperienza immersiva per il nostro itinerario multi-sensoriale a Livorno!

🌱 Tip-Buonsenso:
Durante il percorso nel bosco prenditi un attimo per guardare anche verso l’altro, chissà che non sia così fortunato da incrociare con il tuo sguardo qualche animaletto selvatico. Quanto è bello sollevare lo sguardo dai tuoi piedi?

Cantina Petra

Un’esperienza multi-sensoriale assicurata quella della visita alla Cantina Petra a pochi km da Livorno: il sogno di Francesca Moretti ha preso forma nei filari, nei giardini e nella meravigliosa opera dell’architetto Mario Botta che ha curato la forma.

Sono coltivati sangiovese, vermentino e internazionali sulla falsa riga di quanto fatto due secoli prima da Elisa Bonaparte che dedicò questo territorio a cabernet-sauvignon. Ovviamente tutto con un occhio di riguardo a un approccio rispettoso e sostenibile.

Una visita la merita anche il Giardino della Principessa con la sua collezione di erbe aromatiche realizzato riprendendo fedelmente il disegno originale sul grande terrazzamento panoramico, seguendo le illustrazioni dello storico botanico Paolo Tomei conservate all’Università degli Studi di Siena.

La visita alla Cantina Petra inizia nei vigneti per godere della bellezza del paesaggio e si prosegue con la cantina vera e propria, dove l’utilizzo dei materiali (olmo, rovere, pietra di Prun e acciaio rosettato), la sinergia dei volumi e l’illuminazione data esclusivamente da luce naturale.

È possibile fare una degustazione o fermarsi per un pasto più completo al ristorante della struttura.

È la tappa più lontana del nostro itinerario-multisensoriale a Livorno ma vale decisamente il viaggio!

🌱 Tip-Buonsenso:
Imparare dalla storia è fonte di grande ricchezza, chissà che non riusciamo a evitare di ripetere gli errori già fatti.

Caseificio Busti

Il Caseificio Busti è un ottimo compromesso tra innovazione e rispetto per la tradizione: una produzione in costante crescita ma con un occhio di riguardo alla qualità dei prodotti che è rimasta inalterata del 1955.

Per la lavorazione dei prodotti sono utilizzate materie prime del territorio: il sale delle saline di Volterra, il trattamento in crosta realizzato con l’olio extravergine di oliva, il concentrato di pomodoro o i fondami d’olio d’oliva e la stagionatura su assi di legno di abete.

È possibile visitare il caseificio per un’esperienza olfattiva grazie alle visite guidate e ai percorsi didattici dedicati ai bambini con degustazione finale, per non far mancare nulla a questa esperienza.

🌱 Tip-Buonsenso:
La produzione di latticini e di carne è una delle principali fonti d’inquinamento a livello mondiale, sostieni le piccole realtà e quelle che fanno quanto possibile per una produzione quanto più sopportata da energie rinnovabili nel pieno rispetto degli animali.

Teatro del Silenzio

“Lajatico…  […] questo è un luogo perfetto per il teatro, un teatro fatto di natura. Sì, mi piacerebbe farci un teatro. Non è difficile da immaginare… un incantevole anfiteatro naturale; un refolo di vento ti sfiora; nel più lieve silenzio sembrano avvolgerti dolci, soffuse, raffinate melodie; ti circonda un empito di emozioni di cui si perdono le origini. Perché un’origine non c’è; volteggiano nell’aria e ti colgono all’improvviso. Un diffuso senso di benessere ti entra nell’animo e la mente vaga nel più appassionante sogno…” . cit. Alberto Bartalini, architetto del Teatro del Silenzio.

Insomma la naturale unione tra la bellezza del paesaggio alla raffinatezza musicale di Andrea Bocelli che in questa terra è nato; sa un po’ di sogno, un po’ di genuina innocenza e un po’ di sano amore per la propria terra. Non è magico tutto questo?

Il Teatro del Silenzio di Lajatico è un anfiteatro naturale posizionato su una collina con al centro un laghetto che ogni anno ospita l’opera d’arte di un artista differente.

Nel luglio 2006 va in scena il primo spettacolo: ovviamente il concerto di Andrea Bocelli “Dedicato al Grande Assente” con al centro del lago l’opera del Maestro Igor Mitoraj.

È possibile assistere a un concerto al Teatro del Silenzio durante l’estate, il programma completo è consultabile sul sito ufficiale.

🌱 Tip-Buonsenso:
Goditi il silenzio e raccogli i rifiuti che trovi in giro per conservare la bellezza del posto.

Vicarello

Si può pensare alla Toscana senza che il pensiero corra veloce alle dolci colline e ai campi di girasoli? Assolutamente no!

Da fine giugno a luglio potrai godere di tutta la loro bellezza con l’esperienza di una biciclettata a lato dei bellissimi campi che si stendono tra Vicarello e Lavoria.

🌱 Tip-Buonsenso:
Goditi la bellezza della natura con un’escursione in bicicletta: potrai goderti appieno l’esperienza e a impatto 0.

Agriturismo Colle Prana

L’agriturismo Colle Prana è un concentrato di esperienze in grado di coinvolgere tutti i sensi: dalla caccia al tartufo all’apicultura, dalla coltivazione delle ulive alla produzione di vino casalingo fino a veri e propri tour nel bosco per scoprire le erbe spontanee e il loro utilizzo.

Le persone svolgono un ruolo importante a Colle Prana e sono attivi piani di scambio lavoro per vitto/alloggio e momenti di dialogo tra gli ospiti per lo scambio umano di esperienze e opinioni, valore aggiunto che lo rende ancora più speciale.

La caccia al tartufo da ottobre a dicembre nel fine settimana prevede l’uscita con un cane guida alla ricerca del fungo prezioso, pranzo con tagliere di salumi e formaggi e asta finale per aggiudicarsi il bottino.

Da primavera all’autunno, invece, è possibile dedicarsi al foraging e la scoperta di erbe spontanee commestibili raccolte nel bosco vicino al podere.

🌱 Tip-Buonsenso:
Quando passeggi per il bosco, attenzione a non calpestare le varie specie di erba e piante per preservarle al meglio. Mentre raccogli i funghi, non esagerare con le quantità raccolte. La terra ti sarà grata e anche gli altri pellegrini.

Cala del Leone

Una delle più belle calette della Toscana a una ventina di km da Livorno: la vista godrà di tutta la bellezza del blu del mare e delle scogliere a picco sul mare.

Un sentiero indica la direzione per poter raggiungere la piccola spiaggia sassosa per una giornata di mare: mi raccomando ricorda pinne e maschera per godere anche della flora e della fauna sottomarine e scarpe comode per la discesa.

🌱 Tip-Buonsenso:
Prima della tua passeggiata ricordati di portare con te nello zaino il tuo contenitore riutilizzabile preferito e schierarti contro l’invasione della plastica nel mare. I delfini faranno salti di gioia!

Leggi anche:

Tutti gli approfondimenti sull’Italia

Itinerari Multi-Sensoriali: Toscana

Cosa fare a Como in 24 ore

Gli itinerari multi-sensoriali rientrano nel progetto SensAction: un servizio di intinerari multi-sensoriali e sostenibili. Nasce da un laboratorio di Human Center Design organizzato da Ideo.org e vede la partecipazione di Francesco Baldassarre, Serena Caradente, Georigiana Craciun, Nicoletta Crisponi, Cristina D’Evola e Carlotta Masciadri. 

L’idea ha vinto l’hackathon TrHack Your Tour in collaborazione con il progetto Intense.