titolo: Storie ribelli
Tempo di lettura: 304 pag. in 5 giorni
Tipologia: storico romanzato
Storie ribelli… in breve
Ci sono tanti modi per raccontare un paese, io ho scelto il nuovo libro di Luis Sepúlveda per spiegarci il Cile, attraverso le sue “storie ribelli”.
Luis Sepúlveda, oltre che uno scrittore di fama internazionale, è stato anche un attivista politico, ha vissuto in prima persona il colpo di stato di Pinochet a seguito del quale fu incarcerato e torturato, e in questo volume, attraverso 40 anni di storia del Cile, ci presenta tante vicende che si intrecciano in uno sfondo politico e rivoluzionario.
Il nuovo libro di Luis Sepúlveda parte con un racconto breve dedicato alla memoria di Oscar Reinaldo Lagos Rios, la guardia più giovane del presidente Allende che rimase accanto a lui a proteggerlo nel palazzo della Moneda, fino al momento del golpe.
L’ultimo racconto è stato scritto il giorno della morte di Pinochet, e segna la fine di un’epoca, quasi come un ciclo che si chiude sia nella storia che nella sua vita di rivoluzionario.
Un libro che intreccia una vita vissuta tra avventure, lotta e amicizie importanti e fondamentali come quella con il poeta Neruda e lo scrittore Saramago.
La prefazione ci restituisce una testimonianza di Luis Sepúlveda che ricorda con immensa emozione il momento in cui dopo anni ottiene di nuovo la nazionalità cilena.
Quando leggere Storie ribelli
Il nuovo libro di Sepúlveda non è un romanzo, ma l’insieme di tante piccole storie che ci restituiscono l’immagine più profonda e sofferta del Cile, per questo consiglio di leggerlo prima di partire per il Cile, ma anche semplicemente se si è incuriositi da questo paese e lo si vuole immaginare nella sua interezza, tra gioie e dolori, nel bene e nel male.
Storie ribelli: dove leggerlo
Scegli un posto tranquillo in cui poter riflettere, perché non è un libro che di certo ti lascerà indifferente…personalmente mi ha colpito molto e la considero una lettura fondamentale per chi vuole davvero scoprire la bellezza di quello che oggi il Cile è in grado di offrire, anche grazie a chi ha lottato per la libertà.
Chi è mai partito con un libro in valigia alzi la mano e lasci pure questa pagina! Questa è una rubrica dedicata a chi ama viaggiare non solo con la valigia ma anche con la mente, a chi non lascerebbe mai a casa il suo Kindle o non sa resistere al profumo delle pagine: per ogni Paese un libro diverso… Pronti che si va?
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