La polvere del Messico
Tempo di lettura: 281 pagine, da leggere in 3 giorni
Letteratura di viaggio
La polvere del Messico… in breve
Anni fa Vasco cantava “Vado al massimo, vado in Messico”, e a chi sogna un viaggio in Messico o chi sta per partire, quale libro consiglieresti? Io non ho dubbi: La polvere del Messico di Pino Cacucci.
Innanzitutto è bene sapere che si tratta di un libro di viaggio, e per viaggiatori che amano conoscere non solo le bellezze storiche o paesaggistiche di un Paese, ma anche la cultura, la gente e i colori. Durante il suo viaggio in Messico, Pino Cacucci ci racconta dei meravigliosi e alquanto bizzarri incontri che hanno segnato la sua esperienza, rendendola unica e in qualche modo magica.
Tra anziani Indios dalla saggezza pungente, frequentatori assidui di improbabili bettole, autisti che attraversano interi deserti, ogni personaggio rappresenta un pezzetto del paese, talvolta contraddittorio. Cacucci ci mostra ogni lato di questo viaggio in Messico, nudo e crudo, ascolta tutti con l’atteggiamento di chi vuole arricchire il proprio bagaglio e scoprire la vera storia, non solo quella tramandata dai libri.
Da Città del Messico fino a Baja California, tra luoghi turistici e tesori nascosti, incontrando un paese imprevedibile, colorato, crudele, vivace, turbolento, folle, sognante che ti fa venire subito voglia di partire.
Quando leggere la povere del Messico
Puoi leggere questo libro se stai organizzando un tour e vuoi sapere cosa ti aspetta, oppure puoi leggerlo se ci sei già stato e ti manca, perché in ogni caso l’armonia di colori che troverai nel libro ti farà riconoscere tutto quello che hai provato nel tuo viaggio in Messico.
281 pagine da assaporare tranquillamente in 3 giorni.
La polvere del Messico: dove leggerlo
Un’amaca e un leggero venticello che ti solletica il viso mentre tutti fanno la siesta, questo è senza dubbio il momento e il luogo perfetto per leggerlo.
Se non hai un’amaca, niente di male, puoi tranquillamente sostituirla con una sdraio o una poltrona, l’importante è che sia comoda!
Chi è mai partito con un libro in valigia alzi la mano e lasci pure questa pagina! Questa è una rubrica dedicata a chi ama viaggiare non solo con la valigia ma anche con la mente, a chi non lascerebbe mai a casa il suo Kindle o non sa resistere al profumo delle pagine: per ogni Paese un libro diverso… Pronti che si va?
Cacucci è un mago della scrittura, nel mio viaggio tra Città del Messico, Oaxaca, Chiapas e Guatemala mi sono portata dietro un libro che mi è stato regalato da un’amica libraia. Il reportage di viaggio di Paolo Zambon “Inseguendo le ombre dei colibrì”, nei tratti in autobus o nelle serate prima di chiudere occhio devo ammettere che mi ha tenuto compagnia. Cacucci-Zambon binomio perfetto per chi è intenzionato a farsi un bel tour da quelle parti