Ho lasciato Zanzibar che erano le 18:00 di pomeriggio, il sole stava scendendo dando una nota arancione a quel mare troppo azzurro da salutare a cuor leggero e dopo quattro voli, un paio di jeans strappati e un cambio biglietti in business per overbooking sono arrivata a Londra alle 5:00 del mattino di due giorni dopo.
É ancora notte e dai finestrini della metro non si vede proprio nulla, anche quando non siamo sotto terra. Il mio abbigliamento é notevolmente cambiato e al vestito lungo color mattone si sono sostituiti un paio di jeans (comprati in aeroporto), un maglioncino e un lungo maglione bianco a trecce grosse in lana comprato in Cile.
Mi guardo attorno e sono tutti concentrati sul proprio cellulare, nessuno si guarda in faccia mentre io mi porto ancora dietro la gioia dell‘Africa e la bellezza di salutare chiunque. Anche perché se non saluti in Tanzania se la prendono proprio, giustamente. Così saluto gente a caso con un sorriso così grande che é impossibile non li contagi e mi rispondono con un mix di sorpresa e cordialità inglese.
Esco dalla metro e davanti a me il Natale. Cioè, lo so che é Natale ma non lo senti per davvero senza le lucette e un po’ di freddo: in Africa non riuscivo proprio a prenderlo sul serio. Non so spiegare bene come, ma é stato bellissimo! Dentro di me la Nicky bambina saltellava come una pazza sentendolo finalmente questo benedetto Natale perché dai, senza lucette bocce e maglione con le renne che festa é?
Nell’aria il profumo dei rami d’abete che fanno da decorazione all’ingresso di una boutique, di cannella, le palline rosse sul pungitopo, i fiocchi di neve a lucine intermittenti tra un albero e l’altro del parco, i pacchetti dai grossi fiocchi nelle vetrine.
Londra profuma proprio di Natale. Ieri mattina ci ha anche regalato qualche timido fiocco di neve mentre nel mio nuovo pellicciotto colorato mi diverto a specchiare questa nuova me nelle sfere colorate di grandi alberi ad ogni angolo. Natale é casa e mai casa é stata tanto vicina quanto oggi ed io niente, sono felice.
Londra è una città amatissima da praticamente tutti e sotto Natale diventa ancora più bella e questa volta per me profumava di casa. Qual è il tuo rapporto con questa meravigliosa città inglese? Scrivetecelo nei commenti.
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