La festa di Halloween è ormai riconosciuta in tutto il mondo, grazie al grande interesse che muove negli Stati Uniti, come la celebrazione del “trick-or-treat” per i più piccoli e le feste in costume per gli adulti; lo stesso format che possiamo ritrovare anche in Canada ed in Gran Bretagna.
Ma altrove come viene celebrata questa giornata?
Halloween in America
Partiamo ovviamente il nostro giro del mondo dalla culla commerciale di questa festa, gli Stati Uniti: mentre nelle grandi metropoli si usa organizzare party a tema, nelle località più piccole sono ancora in voga tradizioni pittoresche. Si parte indubbiamente con il classico dolcetto e scherzetto, dedicato ai bambini, per arrivare a vere e proprie “maratone degli Zombie”, come accade a Traverse City o a visite guidate di tombe e cimiteri, organizzate nella città di Aspen.
Qualsiasi sia il modo scelto per celebrare questa giornata, un cittadino americano sa che spenderà circa 38$ per farlo, che tradotto significa un giro d’affari nei soli States di circa 3 miliardi di dollari. Ogni anno.
Dia de los muertos in Messico
Rotolando verso Sud raggiungiamo il Messico, dove sempre in questi giorni viene celebrato il Dias De Los Muertos; nonostante questa ricorrenza inizi il 31 Ottobre e termini il 2 Novembre, non ha origini in comune con Halloween, bensì deriva dalla cultura Azteca.
Il significato di queste celebrazioni è tutt’altro che macabro, si tratta di un vero e proprio inno alla vita, una festa per onorare i morti che tornano a camminare sulla terra e, per festeggiarli, le città diventano un tripudio di colori. Questa tradizione è talmente radicata che, dal 2003, è stata proclamata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco.
Le celebrazioni toccano tutte le regioni del Messico, dalle piccole comunità alle grandi metropoli: durante questi giorni vengono allestiti altari spontanei lungo le strade, imbanditi con offerte e cibo.
Grandi e bambini, poi, si riversano per le strade in pittoresche sfilate travestiti da Calacas, i classici scheletri colorati e festosi. Se ogni anno questa ricorrenza ha un significato importante per i Messicani, nel 2017 ne ricopre uno ancora più solenne: i Dia De Los Muertos verranno dedicati a tutte le persone scomparse nel devastante terremoto che ha martoriato la nazione lo scorso settembre.
Halloween in Asia
Volando verso Oriente le celebrazioni per il giorno dei morti si fanno più pacate: in Cina, così come ad Hong Kong ed in Korea, si onorano i defunti con offerte di cibo e candele in una atmosfera più intima e domestica.
Suggestiva, invece, è la pratica di lasciar galleggiare su laghi e specchi d’acqua piccole lanterne di carta con all’interno un luminio, con lo scopo di traghettare le anime dei defunti verso l’aldilà.
In Giappone i cari estinti vengono festeggiati durante l’Obon Festival, che però si tiene in estate.
Halloween con dracula
Spostandoci in Europa le celebrazioni sono molto simili a quelle americane, dove ormai Halloween è diventata occasione per feste a tema e divertimento, una sorta di Carnevale d’autunno a tema lugubre, non necessariamente legato alla tradizione.
Menzione speciale la merita la Romania, terra del Conte Dracula, dove in occasione di Ognissanti vengono organizzati in tutto il paese eventi a tema e manifestazioni teatrali per rivivere gli episodi della vita del Conte Vlad. Epicentro delle celebrazioni è senza dubbio il Castello di Bran, associato alla figura di Principe sanguinario e sede dell’Halloween Party più famoso di tutta la nazione: gli invitati devono presentarsi in maschera, il tema è ovviamente lugubre e il travestimento più originale vincerà il contest della serata.
Stavate pensando di presentarvi? Seppur legato alla celebrazione di Halloween, infatti, la festa al Castello viene tradizionalmente anticipata al weekend precedente il 31 Ottobre, quindi per il 2017 è stato Sabato 28.
Per finire, vi lascio con una curiosità: sapete perché il simbolo di Halloween è la famosa zucca intagliata? Semplice, chiedete a Jack-o’-Lantern che cosa ha combinato a quel povero diavolo…del Diavolo!
Le classifiche ci piacciono sempre un sacco e ci aiutano a destreggiarci tra milioni di informazioni per scegliere meglio cosa fare, cosa mangiare e dove andare. Signore e signori qui le nostre classifiche, sentitevi liberi di aggiungere nei commenti tutto ciò che non abbiamo nominato ma secondo voi degno di nota.
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